Il conflitto scoppiò quando, l’8 maggio 2008, Jaime Maussan accusò di frode Cid durante un’intervista rilasciato durante il programma radio “Realidad Punto Cero” , e l’attacco contro la ricercatrice si ripetette in un programma dell’ 11 maggio e poi in un altro ancora del 18 maggio.
Presumibilmente, le differenze tra Maussan e la ricercatrice Ana Luisa Cid sorsero perché quest’ultima non ha sostenuto il caso noto come “UFO di Alvin, Texas” come reale, e sentiva che potesse essere un trucco effettuato al computer.
Ana Luisa Cid ha una lunga e riconosciuta storia, a livello nazionale e internazionale, tra l’altro, è stata tra i primi ricercatori del fenomeno UFO a partecipare al giornalismo investigativo per i principali telegiornali nazionali. È stata incaricata per smascherare varie frodi che infestano la rete, e ha collaborato con vari ricercatori in cerca della verità dietro il mistero del fenomeno UFO.
L’udienza si terrà Giovedi 10 settembre alle 10:00 in cui Jaime Maussan si troverà davanti al giudice civile n. 55 del Distretto Federale. La ricercatrice Ana Luisa Cid chiederà i danni morali. Maussan deve presentarsi di persona a testimoniare, non attraverso gli avvocati o rappresentanti, e di questo è stato ufficialmente informato.
L’investigatrice afferma che dispone di prove sufficienti per dimostrare i danni causati nei suoi confronti dal giornalista.
Maussan non è ancora stufo di sostenere i fake?