Carl Gustav Jung: i “dischi volanti” sono reali e non sono illusioni

Quello che vi proponiamo è un articolo datato, ma molto significativo sul fatto che molto spesso, tutt’oggi, vengono fatte affermazioni distorte, da eminenti personaggi che cercano di non dire tutta la verità su fatti storici del passato. E’ il caso di uno dei più grandi psicologi e psichiatri, se non il più grande, mai esistiti al mondo. Stiamo parlando di Carl Gustav Jung. In ambito ufologico è famoso per aver scritto il libro “Su cose che si vedono in cielo”, editato nell’anno 1958. Secondo gli scettici, Jung aveva affermato che gli avvistamenti di “dischi volanti” erano da addebitarsi ad un “mito moderno”, creato dall’inconscio, attraverso immagini unificatrici a scopo di rassicurazione. Ma stranamente nessuno scettico dichiara che Jung non si riferiva a tutti gli “UFO”. La prova in questo articolo che uscì su “L’Europeo, numero 669, 10 agosto 1958”. Jung affermava che i “dischi volanti” sono reali e non sono spiegabili con fatti psicologici collettivi. Cari “debunked” come la mettiamo con ciò?

Sotto le due parti dell’articolo in questione

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Sopra parte 1

Sotto parte 2

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6 risposte a "Carl Gustav Jung: i “dischi volanti” sono reali e non sono illusioni"

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  1. E’ incredibile che già nel 1958 si parlasse con tanta saggezza e competenza di una fenomeno misterioso come quello degli UFO [“dischi volanti”]
    Ed è bellissimo constatare che una persona del carisma e calibro di Carl Gustav Jung si pronunci finalmente, pur con tutti i suoi interrogativi, a favore di una conferma definitiva dell’esistenza degli UFO.
    Sembra un articolo scritto ai giorni nostri. Aggiornatissimo sulle possibili interpretazioni del fenomeno e propenso alla divulgazione della documentazione di questa stranissima realtà, questo articolo di Jung è quanto di più essenziale ci possa essere per convincere scettici e debunkers che non ci troviamo di fronte a fantasie collettive o a scherzi di dubbio gusto, ma che qualcosa di reale esiste e incombe sopra le nostre teste. Insomma, sarebbe meglio che ci preparassimo tutti quanti ad un evento “shock” globale imminente…

  2. Già, come la mettiamo ? Ed ora siamo pure pieni di foto e video, almeno quelli non manipolati; sempre tutte illusioni ?

  3. Chi possiede una convinzione non la cambia per un articolo, anche perchè di articoli convincenti ne sono passati pure troppi!

  4. Fa davvero ridere il fatto che su Wikipedia ci sia scritto tutto il contrario…
    Ma vabbè..Wikipedia è quella che CANCELLA la pagina di Malanga…
    🙂

  5. Credo che sia un assurdità e una deficienza continuare a negare la consapevolezza dell’esistenza di altre civiltà nello spazio, siamo coscienti anche della loro presenza ma sottovalutiamo l’importanza di questi contatti, sarei contentissimo di avere una certezza concreta nonostante le tante testimonianze e nonostante i miei dubbi siano completamente scomparsi, tutta via non mi rassegno e sono sicuro che finalmente si apriranno le porte dell’infinito e ci lasceremo alle spalle quest’era medievale industriale insignificante.

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